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14/09/2005
No 29

Hauser, Otto

nascita 27.4.1874 Wädenswil, morte 14.6.1932 Berlino-Wilmersdorf (monumento funebre), rif., di Wädenswil. Figlio di Eduard, commerciante, e di Susanna Meier. ∞ 1) Anne Seline Brändli; 2) Magdalena Dietlmayr; 3) Erna Franziska Bachmann. Studiò archeologia, storia e filologia classica alle Univ. di Basilea (1892-94) e Zurigo (1894-1900) e frequentò corsi di geologia al Politecnico fed. di Zurigo. Effettuò scavi archeologici sul sito dell'antico campo legionario romano di Vindonissa (1897). Nel 1906 iniziò i lavori di scavo nella valle della Vézère nella Francia meridionale, dove scoprì l'insediamento paleolitico di La Micoque, lo scheletro neandertaliano presso Le Moustier (uomo di Moustier, 1908) e le ossa dell'homo sapiens sapiens di Combe Capelle (uomo di Aurignac, 1909). Nel 1914 fuggì dalla Francia e si indebitò fortemente. Conseguì il dottorato all'Univ. di Erlangen (1916) e fu attivo quale conferenziere e autore di varie pubblicazioni. Ricercatore dalla personalità controversa, fu criticato per la sua tendenza all'affarismo.


Opere
La Micoque, 1916
Bibliografia
– R. Drössler, Flucht aus dem Paradies. Leben, Ausgrabungen und Entdeckungen von O. Hauser (1874-1932), 1988

Autrice/Autore: Andrea Weibel / sma